Qual’è il modo migliore di preparare il caffè?
Secondo molti la moka napoletana, detta anche cuccumella, è il miglior modo per preparare il caffè casalingo.
Inventata dal francese Morize nel 1819, si è poi diffusa in tutta Italia come strumento utilizzato per la preparazione casalinga del caffè.
La caffettiera napoletana è formata da cinque elementi che si montano a incastro tra di loro:
- Il serbatoio dell’acqua
- Il contenitore del caffè
- Il filtro
- Il serbatoio della bevanda
- Il coperchietto
La particolarità della caffettiera napoletana è il serbatoio della bevanda. Esso è infatti dotato di un beccuccio che, in fase di preparazione, è voltato verso il basso per poi tornare verso l’alto al momento di servire il caffè.
Come per la moka, le dimensioni variano a seconda della quantità di caffè che si desidera ottenere; la capienza della caffettiera si misura in tazze o in persone.
Quanti chicchi servono?
Un caffè espresso “perfetto” è composto da circa 50 chicchi di caffè macinati (al momento)
La selezione della materia prima è un processo fondamentale per la riuscita di un perfetto aroma.
Il caffè più strano al mondo
Di caffè particolari ne esistono molti, ottenuti con le varietà di Coffea più rare e le lavorazioni più complesse; tuttavia, uno è particolarmente caratteristico e originale: si chiama Black Ivory ed è ottenuto dallo sterco di elefante, animale ghiotto di bacche di caffè. Tra i primati di questa tipologia di caffè c’è anche quello di essere il più costoso e il più raro.
Il caffè ha avuto un ruolo importante nello sviluppo della webcam
Il caffè stimola la creatività e l’inventiva. Infatti, la prima webcam è stata sviluppata presso la celebre Università di Cambridge per tenere sotto osservazione la macchinetta del caffè: puntando una telecamera sulla macchinetta era così possibile essere sempre aggiornati sulla disponibilità del caffè. La webcam è nata quindi un po’ per pigrizia e un po’ per amore per il caffè.
Bacche e capre che ballano
Sapevi che i chicchi di caffè sono in realtà bacche? I chicchi di caffè sono chiamati fagioli solo per la loro somiglianza con loro. In realtà sono bacche. Si ritiene che il caffè sia stato scoperto per la prima volta dai pastori etiopi, che hanno visto le loro capre ballare selvaggiamente dopo aver mangiato le bacche rosse del caffè.